Calcio a 5 serie A – Il Saviatesta trionfa a Ostia (3-6), ma il dopo partita è da saloon

In alto a sinistra i soccorsi al dg Rondelli

OSTIA – Finalmente la vittoria. Nel primo match del tour de force che vedrà il Saviatesta Mantova affrontare la bellezza di 11 gare in 35 giorni, i biancorossi di Frane Despotovic tornano al successo dopo due sconfitte di fila. E lo fanno alla fine di un match tesissimo sul terreno di gioco del Todis Lido di Ostia. Non inganni il punteggio di 3-6: la gara è stata in bilico sino alla fine e i biancorossi, che hanno rimontato da una situazione di svantaggio per 3-2, solo negli ultimi due minuti sono riusciti a blindare il punteggio, fallendo anche il tiro libero del 3-7 con Bueno ad un secondo dalla fine.

Dopopartita da saloon (e gli ultimi minuti, va detto, non erano stati rose e fiori nemmeno in campo), con il direttore generale biancorosso Cristiano Rondelli che ha dovuto ricorrere alle cure dei sanitari dopo essere stato colpito, a gara conclusa, da una testata sferrata, a quanto pare, da un dirigente di casa. La società biancorossa ha già preannunciato l’intenzione di sporgere denuncia per il fatto violento.

TODIS LIDO DI OSTIA-SAVIATESTA MANTOVA 3-6 (1-1 p.t.)
TODIS LIDO DI OSTIA: Di Ponto, Gattarelli, Motta, Rocha, Poletto, Esposito, Fr. Barra, Gedson, Chilelli, Cutrupi, Scalambretti, Fe. Barra, Cerulli, Colasanti. All. Angelini

SAVIATESTA MANTOVA: Savolainen, Danicic, Suton, Hrkac, Kuraja, Belloni, Bueno, Gaspar, Micheletto, Gumeniuk, Ganzetti, Petrov, Conti, Solosi. All. Despotovic

MARCATORI: 10’29” p.t. Poletto (L), 11’21” Bueno (M), 9’10” s.t. Kuraja (M), 9’58” Gattarelli (L), 11’33” Motta (L), 14’55” rig. Petrov (M), 15’27” Danicic (M), 18’29” t.l. Micheletto (M), 19’20” Bueno (M)

AMMONITI: Motta (L), Danicic (M), Hrkac (M), Scalambretti (L), Fr. Barra (L)
ESPULSI: al 11’02” del s.t. Hrkac (M) per somma di ammonizioni, al 14’54” del s.t. Motta (L) per somma di ammonizioni

NOTE: al 19’59” del s.t. Micheletto (M) fallisce un tiro libero

ARBITRI: Salvatore Minichini (Ercolano), Federico Beggio (Padova) CRONO: Simone Pisani (Aprilia)