MANTOVA – Italia divisa in due: al Nord è tutto fermo, sport compreso. Al Sud la vita scorre normalmente. Stadi aperti e campionati in corso. In tutte le discipline sportive. L’allerta Coronavirus non si placa e il mondo del calcio è fermo a riflettere. Alcune decisioni, prese per la massima serie hanno già fatto discutere. Ora si attende Lnd, nello specifico la Lega di Serie D, che in base alle indicazioni del Governo, attese per oggi, deciderà i provvedimenti in merito alla prossima giornata di campionato, previsto per l’8 marzo. Due gare sono già saltate: Mantova-Fanfulla e Mantova-Crema. Stando allo stato attuale delle cose sul tema Coronavirus, difficilmente si potrà giocare la sfida Mezzolara-Mantova. Anche l’ipotesi “porte chiuse” non sembra trovare consenso tra i vertici federali che ora si vedono costretti a ridisegnare il calendario. Qualora si potesse tornare alla normalità dal 8 marzo, il domenica 15, salterebbe quasi certamente la pausa del campionato e in quella data il Mantova potrebbe giocare la sfida contro il Fanfulla. Oppure, le gare rinviate, slitterebbero a fine stagione, posticipando così play off e poule scudetto. Non resta che attendere.
Nel pomeriggio di oggi, la società comunicherà se la squadra, dalla giornata di martedì continuerà ad allenarsi a Nogarole Rocca o se invece rientrerà in città.
