MANTOVA – Quest’anno non ci sarà la stagione di Tamburello. Annullati tutti i campionati e le competizioni per decisione del Consiglio Federale.
IL COMUNICATO DELLA FEDERAZIONE ITALIANA PALLA TAMBURELLO
“Il Consiglio Federale nella riunione odierna, tenutasi in video conferenza, oltre che approvare il Protocollo FIPT per la ripresa degli allenamenti in sicurezza, già trasmesso a tutte le associate e reso pubblico sul sito federale, ha deciso, sia in campo maschile che femminile, di non dare inizio a tutti i Campionati Italiani di tutte le serie e ogni disciplina federale – Open, a Muro, Indoor e Tambeach – ed annullare di conseguenza le competizioni come la Coppa Italia e Supercoppa, maschili e femminili, e di non organizzare alcuna manifestazione nazionali giovanile.
Decisione purtroppo amara ma necessaria.
Il Consiglio Federale, quasi all’unanimità, ha preso tale decisione a seguito della perdurante emergenza epidemiologica da COVID-19 su tutto il territorio nazionale. E’ intenzione primaria, infatti, della Federazione tutelare la salute di atleti, tecnici, arbitri, dirigenti e di tutti coloro che partecipano all’organizzazione delle gare, dei campionati, nonché delle loro famiglie.
Considerato, poi, che dai DPCM e dalle ordinanze emesse, fino a questo momento, dal Governo e dalle Regioni non emergono date certe circa la possibilità di ripresa degli eventi sportivi in condizioni di totale sicurezza – ad oggi l’unica possibilità è quella della ripresa degli allenamenti a porte chiuse e con il distanziamento sociale – non è possibile pensare che si possano svolgere incontri di Palla Tamburello di qualsiasi tipo – open, indoor, Tambeach e a Muro – sul territorio nazionale, ed in particolare nelle zone geografiche più colpite dalla pandemia.
Dal Governo, dalle Regioni e dalla scienza arrivano, pure, precise e stringenti indicazioni che riguardano il distanziamento sociale (recepite nel Protocollo FIPT); misure impossibili da attuare per uno sport come il Tamburello, dove alcune azioni di gioco portano al contatto tra i giocatori.
Il Consiglio Federale ritiene, inoltre, di adottare questo provvedimento anche in considerazione dell’impossibilità di disputare le gare alla presenza degli appassionati, patrimonio fondante del movimento tamburellistico italiano.
È dovere della FIPT assumere ogni iniziativa che possa tutelare le proprie società ed i propri tesserati.
Dichiarare quindi la conclusione, se così si può dire, dell’attuale stagione sportiva permetterà ai Club ed ai tesserati di adottare tutti quei comportamenti necessari ad evitare ulteriori costi da sostenere in assenza di attività federale ufficiale e di preparare al meglio una nuova stagione che sarà per tutti una grande opportunità di rilancio e voglia di tornare ai massimi livelli.
Queste, quindi, le ragioni poste alla base della decisione del Consiglio Federale di quest’oggi.
Resta comunque l’intenzione della Federazione e del Consiglio Federale tutto, anche in considerazione dei desiderata di molte società, di adottare, valutare ed approvare nel futuro qualsiasi tipo di attività, tornei o eventi, che le prossime ordinanze nazionali, regionali e provinciali permetteranno in caso in cui il COVID-19 dovesse regredire.
Da sottolineare che nella riunione non è stato affrontato il tema sulla futura stagione 2021 e quali saranno le modalità di iscrizione e organizzazione per tutti i campionati federali nazionali. Sarà certamente uno degli argomenti che verrà trattato nella prossima riunione di Consiglio Federale prevista nel mese di giugno”.