Castellaro Il Cavaion ha conquistato la Supercoppa superando per 2-0 (con un doppio 6-1) il Castellaro. Si è così vendicato, dopo solo una settimana, della sconfitta interna contro i mantovani nello scontro diretto che aveva deciso il campionato. «Squadra molto demotivata, quella vista in azione contro il Cavaion – spiega Arturo Danieli, presidente del Castellaro – Forse in settimana i ragazzi hanno festeggiato più del dovuto per la conquista dello scudetto. Tanta euforia e troppa sicurezza, componenti che ci hanno giocato un brutto scherzo. Peccato! I veronesi hanno approfittato dei nostri errori, però sportivamente bisogna accettare il verdetto che è scaturito dal campo. Certo, l’impegno di Supercoppa andava onorato in ben altro modo. In questa stagione abbiamo vinto tutto quanto c’era da vincere; il Cavaion è stato sempre sconfitto e forse pensavamo sarebbe stato così anche in questa sfida secca di Supercoppa. Invece è andata diversamente: il progressivo dei due set parla chiaro; troppo netto il divario fra le due squadre e non c’è stata praticamente storia. Spiace per come è andata e auguriamoci che la squadra, pungolata da questa pesante sconfitta, si riscatti nella prestazione mercoledì prossimo sempre a San Pietro in Cariano nella prosecuzione della Coppa Europa che, come è noto, fu sospesa a suo tempo in Francia, causa l’oscurità sull’11-10 in nostro favore. Ci sono pochi giochi da disputare e mi auguro che i ragazzi onorino al meglio questo confronto. Spero vadano in campo più carichi, con tutte quelle motivazioni che sono mancate nella sfida di Supercoppa».
Fischio di inizio alle ore 15.30 mercoledì a Cavaion.