Stop al calcio dilettantistico, Sibilia (Lnd): “Decisione presa a tutela della salute di tutti”

ROMA – Nella riunione di oggi del Consiglio Direttivo della Figc è stata dichiarata la definitiva conclusione dei campionati dilettantistici. Nel prossimo Consiglio della Lega Nazionale Dilettanti, in programma venerdì 22 maggio, verranno discusse le modalità di chiusura della stagione sportiva 2019/2020.

IL COMUNICATO DELLA FIGC

In ossequio al principio del merito sportivo quale caposaldo di ogni competizione agonistica, come previsto dal CIO e dal CONI, e in conformità alle disposizioni emanate dalla FIFA e dalla UEFA nelle scorse settimane, nonché a seguito della pubblicazione dell’art. 218 bis del cosiddetto ‘Decreto Rilancio’, la FIGC ha espresso la volontà di riavviare e completare le competizioni nazionali professionistiche fissando al 20 agosto la data ultima di chiusura delle competizioni di Serie A, B e C. Precedentemente al riavvio dell’attività agonistica sarà competenza del Consiglio Federale determinare i criteri di definizione delle competizioni laddove, in ragione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, le stesse dovessero essere nuovamente sospese, secondo i principi di seguito indicati: individuazione di un nuovo format (brevi fasi di playoff e playout al fine di individuare l’esito delle competizioni ivi incluse promozioni e retrocessioni; in caso di definitiva interruzione, definizione della classifica anche applicando oggettivi coefficienti correttivi che tangano conto della organizzazione in gironi e/o del diverso numero di gare disputate dai Club e che prevedano in ogni caso promozioni e retrocessioni.

Infine, per effetto di quanto deliberato, la stagione sportiva 2020/2021 avrà inizio il prossimo 1 settembre.

Per quanto concerne, invece, l’attività dilettantistica, ivi compresa quella femminile fino alla Serie B, valutate le condizioni generali e l’eccezionale situazione determinatasi a causa dell’emergenza Covid-19, il Consiglio ha deliberato di interrompere definitivamente tutte le competizioni, rinviando ad altra delibera i provvedimenti sugli esiti delle stesse competizioni. Resta fissato al 30 giugno il termine per la conclusione dell’attuale stagione sportiva.

Per quanto riguarda la Serie A Femminile, è stato deciso di verificare nei prossimi giorni le condizioni di ripresa, in base all’applicabilità dei protocolli sanitari da parte dei Club e alla disponibilità di contributi da parte della FIGC.

SIBILIA (LND): “DECISIONE ADOTTATA PER LA TUTELA DELLA SALUTE”

“È una decisione adottata nel rispetto del superiore interesse della tutela della salute di tutti i soggetti che a vario titolo prendono parte alle nostre competizioni – ha dichiarato il Presidente della LND Cosimo Sibilia – la peculiarità del mondo dilettantistico rende estremamente complicato ipotizzare, pur volendolo immaginare, uno slittamento del termine della stagione oltre il 30 giugno, come stabilito invece per i professionisti la cui scadenza è stata prorogata al 31 agosto, per concludere le rispettive attività entro il 20 dello stesso mese”. Nel corso della riunione il Presidente della FIGC Gravina ha anche annunciato il riavvio del tavolo il tavolo dedicato alla riforma dei campionati, interrotto dall’emergenza da Covid-19, come più volte richiesto dalla stessa LND. Un tema, quello della revisione dei format, peraltro presente nel programma dell’attuale governance federale. Nella prossima riunione tutte le componenti porteranno le proprie proposte. “Le nostre saranno concrete e pensate in un’ottica di sistema” – ha aggiunto Sibilia.